EDMARI è l’acronimo di Edoardo Maria Ricci, uomo ed inventore di lunghissime vedute, nato a Roma e vissuto per molti anni in Germania.
Nella sua vita l’Ing. Ricci ha realizzato un gran numero d’invenzioni riguardanti molti campi di applicazione. Tra queste si ricordano:
- sistemi di carico e scarico di accumulatori su banchi di prova;
- invenzioni nel campo automobilistico (compressori, accendisigari automatici ecc);
- invenzioni nel campo della difesa militare, in particolar modo utilizzabili dai Ministeri della Guerra, della Marina e dell’Aeronautica;
- approfondimenti e perfezionamenti di sistemi di saldatura delle rotaie dei treni;
- ferro da stiro elettrico automatico (interruttore elettrico a mercurio all’interno del manico);
- bollitore automatico (interruttore elettrico a mercurio);
- bollitore automatico da barbieri;
- teiera automatica;
- macinacaffè;
- caffettiere con macinacaffè integrato.
Tra le collaborazioni più importanti si ricordano quelle con A.E.G., Bosch, Siemens, British Transformer Company Ltd, Falk Stadelmann & Co, Compagnie Française Thomson-Houston (CFTH), Baer e Stein A.-G., Brown Boveri, la svedese Helios, la norvegese Norsk Elektrisk, la belga S.E.M. Société d’électricité et mécanique, la sudafricana The Ellis Agencies, l’inglese Electric Fires ltd, la tedesca Elektro-Thermit e con le compagnie italiane Marelli Scaem e FER (Fabbriche Elettrotecniche Riunite).
La società EDMARI fu costituita a Vienna il giorno 05 Febbraio 1922 dal fondatore Edoardo Maria Ricci insieme ai due soci Alessandro Castagnola e Robert Fässler.
L’Austria fu scelta per il basso costo della manodopera, all’epoca tra i più bassi d’Europa.
Il Capitale Sociale era di 100.000 lire italiane (15.000.000 di corone austriache) ed era diviso in 200 azioni da 500 lire ciascuna. Sull’acquisto di ciascuna azione gravava un aumento di spesa del 10%, che serviva a coprire le spese di costituzione e le tasse governative.
Il marchio EDMARI era rappresentato da una scimmia che si tocca la testa con il dito indice della mano sinistra e fu ispirato da un’antica foto cartolina disegna, custodita dalla famiglia Ricci.
Il Sig. Ricci nello stand EDMARI durante la fiera di Lipsia – palazzo dell’elettrotecnica.
Porta binocolo per artiglieria da campagna. Nella foto l’ing. Ricci durante l’utilizzo dello stesso.
Compressore da auto per il gonfiaggio degli pneumatici. Il brevetto fu acquistato e sviluppato dalla Zodiac e riscosse un discreto successo in Francia.
Disegni originali e brevetto di un ferro da stiro a spegnimento automatico. Dispositivo integrato con interruttore a mercurio installato all’interno del manico.
Nella foto di sinistra:
un sistema di comando di imbarcazioni con onde Herziane (presentato nell’anno 1924 al Ministero della Marina – Direzione Generale di Artiglieria ed armamenti)
Nella foto di destra:
il disegno di una caffettiera con doppio sistema di riscaldamento (ad alcol o elettrico). La base elettrica poteva essere utilizzata anche per riscaldare una piccola padella.
GRAFICO UNIVERSALE EDMARI
Il Grafico Universale tascabile EDMARI riscosse grande successo. Questo piccolo e pratico strumento fu dato anche in dotazione all’esercito italiano. 3000 copie del Grafico Universale furono ordinate anche dalla Siemens Italia al prezzo di lire 14.000.
Il Grafico Universale tascabile comprende:
- calendario perpetuo
- tabella per la determinazione della velocità
- corrispondenza tra chilometri e miglia inglesi
- determinazione della velocità dei treni
- tabella delle misure lineari più in uso in europa
- tabella degli orari nelle principali città del mondo
- principali capitali e rispettivi abitanti
- rosa dei venti
- scala per la lettura delle carte del Touring Club al 250.000
- tavola di moltiplicazione 20 x 20
- distanze in chilometri da Roma e Milano alle principali città d’Italia e d’Europa nonché ai principali passi di confine
- squadretta millimetrata nei due sensi
- corrispondenza tra cavalli vapore e chilowatt
- misura in pollici inglesi
- targhe automobilistiche delle 92 provincie italiane di allora
- targhe speciali automobili
- targhe internazionali
BOLLITORE AUTOMATICO EDMARI
Il bollitore automatico EDMARI fu prodotto dalla Baer e Stein A.-G. in diverse misure, per uso familiare e per piccole attività. Ne fu prodotta addirittura una versione apposita per barbieri.
Il brevetto del bollitore riguarda il sistema di auto-spegnimento. L’intero apparato poggia infatti su una base basculante, all’interno della quale è inserito un interruttore a bulbo di mercurio.
Il bollitore vuoto risulta stabile nella posizione di “spento”, mentre, pieno di liquido, può essere posizionato in maniera stabile anche nella posizione di “acceso”.
In caso di dimenticanza del bollitore acceso, con il progressivo evaporare del liquido in ebollizione, l’apparato si alleggerisce diventando sempre più instabile, fino ad autoposizionarsi nella posizione di “spento”.
Questo bollitore automatico rappresentò un vero successo per il Sig. Ricci ed ebbe una discreta diffusione in Austria, Germania e Francia. In Italia fu distribuito dalla Marelli Scaem e dalla FER, la quale lo esportò anche in Argentina.
EDMARI – LE CAFFETTIERE
La bozza ed i disegni in carta lucida di una caffettiera chiamata “Cara Piccina”. Come si può vedere dalle immagini, la caffettiera era stata sviluppata in due versioni: la prima sfruttava il sistema di PERCOLAZIONE A POMPA e la seconda sfruttava il sistema a PRESSIONE DI VAPORE.
La costituzione della Società Anonima EDMARI e la dichiarazione di sottoscrizione per l’acquisto di azioni della stessa.
Il disegno, il brevetto ed il prototipo di una caffettiera che poteva essere integrata con un macinacaffè. Fu brevettata il 30 dic. 1922.
I disegni originali ed il brevetto di una caffettiera elettrica con macinacaffè integrato (perfezionamento della versione precedente, brevetto del 03 dic. 1924).
Una piccolissima caffettiera elettrica da viaggio prodotta dalla Siemens.
La personale valigetta da rappresentanza della fortunatissima caffettiera che fu prodotta prima dalla francese ALS-THOM e successivamente dalla Siemens.
Nella foto di sinistra:
il Sig. Ricci all’esterno di un bar in una foto dei primi anni ’30
Nella foto di destra:
le passioni, le invenzioni e gli avvenimenti più importanti, il riassunto di una vita, racchiusi simbolicamente in una cornice realizzata dallo stesso Edoardo Maria Ricci:
La meravigliosa Buick Special Business Coupé Model 46, auto che il Sig. Edoardo ha realmente posseduto
Il servizio di leva nella cavalleria
La scuola d’ingegneria
I bollitori e le teiere automatiche
ed infine, ma non per ultime……………le caffettiere.
Un ringraziamento speciale va alla famiglia Ricci che mi ha accolto con caloroso affetto ed ha condiviso con me le informazioni, i ricordi, le fotografie storiche, i disegni ed i brevetti, oltre, naturalmente, ad un ottimo caffè.
Grazie.